Carmen
Prosper Mérimée
Traduzione dal francese di Paola Tiberii
pp. 152 | 14x21 | 978-88-94860-90-0
In copertina: illustrazione di Stefano Romano, 2021.
In una Spagna selvaggia, terra di corride, riti magici e briganti, Carmen si muove a proprio agio tra viaggi, affari e amanti, pronta a ogni sorta di inganno per perseguire i suoi scopi. L'incontro con José cambierà il suo destino. Figura affascinante, Carmen è una donna al di fuori delle convenzioni sociali che non esita ad affermare il diritto di essere libera. Un personaggio divenuto mito che ancora oggi ci interroga sul senso dell'amore e della vita.
«Mérimée era un uomo alto, dritto, pallido, e che, a parte il sorriso, aveva l'aspetto d'un inglese. Quantomeno aveva quell'atteggiamento freddo e distaccato, che esclude sin dall'inizio qualsiasi confidenza. Bastava guardarlo per percepire la sua imperturbabilità naturale o acquisita, l'autocontrollo, la volontà e l'abitudine a mantenere le distanze… Anche quando raccontava un aneddoto burlesco la sua voce rimaneva sempre uguale, pacata. Mai un accenno d'impeto o di foga. Narrava i dettagli più scabrosi nei termini più crudi con il tono di qualcuno che ordina una tazza di tè. Le sue emozioni erano talmente controllate da sembrare assenti. Non che lo fossero, anzi, al contrario. Ma ci sono cavalli di razza così ben domati, che sotto la guida del loro cavaliere non si concedono alcuno sbandamento.»